Sono diversi anni che creo candele natalizie, di solito con la base in feltro, semplici, molto simili alle bomboniere con candela e feltro.
Quest’anno però volevo davvero qualcosa di unico e significativo. Qualcosa che trasmettesse determinate sensazioni ed emozioni, che desse quella sensazione che tutti ricerchiamo di serenità e benessere.
Ho cercato e ricercato ovunque per capire se quello che avevo in mente era già stato fatto.
Avevo solo delle immagini fugaci nella testa, senza un idea precisa, poi, appurato che non c’era nulla mi sono messa all’opera.
Davanti a me solo i materiali senza capire bene come assemblarli, poi l’intuizione: lasciarmi trasportare dalle immagini che vedevo nella mia mente e alle sensazioni che volevo fortemente trasmettere.
In un periodo particolare, la notte di Samhaim che si avvicinava, per me era forte il desiderio di dare vita a sensazioni, emozioni ben precise.
Alcune che in questi giorni, sono sincera mancano un pochino.
E, come dicevo qui in Instagram le emozioni che volevo trasmettere erano:
La sensazione di casa che alcune persone sanno donarti. Hai presente di quale sensazione parlo? Quella in cui quando stai parlando con qualcuno e ti abbraccia o sorride tu sai per certo che lì è casa, lì è dove stai bene. E che se, cascasse il mondo, tu lì torneresti solo per sentire quel calore e quella sicurezza che ti viene DONATA.
In questi anni mi sono resa conto che in poche persone riescono a tramettere spontaneamente questa sensazione, peccato che ogni tanto qualcuna di queste persone la si perda sulla strada del cammino della vita; questa sensazione è pensata per loro.
Poi c’è la sensazione degli abbracci, e anche qui sono in pochi a saperli dare bene a mio avviso. Sono abbracci dove la tua anima si perde, ci entra e non ne uscirebbe più.
Sono abbracci che si, spesso hanno il sapore di casa; ti sostengono, ti fanno vivere, ti senti al sicuro, protetto e sostenuto. Sono abbracci in cui senti davvero le due anime unirsi, e amarsi nel tempo, nonostante tutto. Sono abbracci che FANNO BENE, ti riportano a te e a te soltanto e, ti aiutano a volerti bene. Anche qui, ho conosciuto davvero poche persone così, ma, auguro a tutti di incontrare queste persone dagli abbracci pieni di cuore.
Poi non poteva mancare un pezzo di carta per mettere per iscritto i desideri che vuoi nell’anno nuovo. Dai tutti la notte di Natale, guardiamo il cielo e esprimiamo un desiderio.
No? Io si, da quando sono piccola. adesso ti svelo un segreto.
Espimevo dei desideri. Chiudevo gli occhi e se aprendoli iniziava a nevicare e il suono della musica che usciva dalla chiesa nella notte di natale si univa alla neve come per magia, metà dei desideri si avverava se, invece non nevica mi ripromettevo di lavorare sodo per far si che almeno uno dopo l’anno si sarebbe avverato. Solitamente era quello di non mangiare meringhe, ma forse questo desiderio io non dovevo dirtelo, ora non si avvera più 🙂
E poi manca l’ingrediente fondamentale: La polvere di stelle, vuoi non metterla per creare magia?
o sbaglio?
Da queste emozioni, chiudendo gli occhi sono nate così queste stelle, e che vi piacciano perchè io le adoro
Ti lascio di seguito il link per l’acquisto della candela.
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Magnifiche